Secondo Congresso Nazionale AMGe

“Passione Geriatrica”

Verona 21, 22 e 23 settembre 2017

La geriatria è una specialità inclusiva, una scienza trasversale, che molto ha dato in termini scientifici di approccio globale.
Ma continua ad aver bisogno di aggiornarsi, di confrontarsi e di crescere accanto a tutte le discipline che nel proprio ambito specialistico si prendonocura del paziente anziano.
Oltre che unificante, la geriatria deve essere comunicativa e visibile, dando voce alle più diverse competenze (anche non biologiche) e deve cercare incessantemente interlocutori di qualsiasi estrazione.

Esercitare con competenza la geriatria significa anche non prescindere dagli aspetti psichici, dalle scienze sociali, e dalle scienze infermieristiche. Dal punto di vista culturale, dopo aver trasmesso per osmosi alle altre branche mediche il concetto di multidimensionalità, la geriatria deve oggi farsi carico di propugnare con forza la continuità e le intensità di cura, la trasversalità tra ospedale e territorio.
Riteniamo quindi convintamente che vada percorsa la strada opposta rispetto ad un certo isolazionismo specialistico, che almeno per la geriatria pratica, significherebbe chiudere le porte al futuro.

Proprio questa è l’ideologia fondante della giovane Associazione Multidisciplinare di Geriatria (www.AMGE.it), che in questo secondo Congresso Nazionale persegue la via di mettere a confronto diverse figure professionali con l’interesse comune di curare il paziente anziano, unico elemento unificante al di sopra di qualsiasi etichetta di appartenenza.

Ci conforta che nella presentazione della nostra Associazione e di questo evento si sia potuto raccogliere largo e sincero entusiasmo, segno forse che
la strada è giusta e, soprattutto, condivisa.

Matteo Grezzana

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